Collaborazione – Operazione Mercurio [ Antonio Aloni & Paolo Colonnello ]

44339402_1388576604612271_4845852398524039168_n.jpg

Titolo: Operazione Mercurio.
Autori: Antonio Aloni e Paolo Colonnello.
Anno di prima pubblicazione: 2018.
Editore: Sem.
Genere: Thriller; storico.
Pagine: 374.
Stelle: ☆☆☆☆☆/5
Prezzo di copertina: € 19,00.

Trama: Non c’è niente al mondo che il commissario Markaris ama di più dei polpi. Ama cacciarli, ama “combattere” con loro, seppur sia un combattimento sleale il suo, ed ama cucinarli e gustarli. Ed è proprio mentre si prepara a gustare uno di questi amati polpi che una dea in carne ed ossa gli si avvicina con un messaggio particolare. “Mio padre è stato ucciso, ne sono sicura”, dice. Suo padre che è stato archiviato come caso incidentale, ritrovato sugli scogli con la sua canna da pesca. Morto. Come possono aspettarsi che, in realtà, Afroditi non ci ha visto tanto distante? Come possono aspettarsi che, dietro quella morte, vi sia un segreto che galleggia da oltre trent’anni? Un segreto quasi arcano che aprirà domande su domande?

” « Bello, vero? Mi chiedo quando inizierà la guerra. Tu che ne dici, Andreas? » Petros si voltò, socchiudendo gli occhi per osservare meglio il volo dell’uccello. Improvvisamente si sentì afferrare il collo. Le vene tese e guizzanti cominciarono a gonfiarsi mentre Andreas stringeva sulla trachea il cavo d’acciaio. Senza poter emettere un grido, il giovane iniziò a dibattersi, a roteare le braccia, a scalciare: la scena muta di un burattino impazzito. Infine perse ogni forza e si accasciò al suolo con lo stupore negli occhi e un rivolo di sangue che gli usciva dalle labbra.
I neozelandesi di guardia alle postazioni della contraerea non si accorsero di nulla. E nemmeno gli irregolari della milizia, impegnati in molteplici e interminabili partite a tavli.
Andreas, con la fronte imperlata di sudore, sorrise.
« La guerra è appena cominciata, amico mio. » “

Opinione personale: Antonio Aloni e Paolo Colonnello ci portano indietro nel tempo, con sbalzi temporali dagli anni 40 – tempi in cui il conflitto mondiale stava preparando forchetta e coltello – alla metà degli anni ’80.

Devo ammettere che è la prima volta dopo tantissimo tempo che mi trovo a leggere un libro che non è semplicemente un thriller, ma che racchiude dentro se tantissimi altri particolari che lo hanno reso stupefacente, intrigante, avvincente, entusiasmante e tantissimi altri aggettivi che potrei proporvi.

In primis, considerando la data – anni ’80 – non possiamo che apprezzarne la storicità, così come gli eventi che ne susseguono in tutto il racconto. Si parla della guerra, si parla di reperti archeologici per cui vale la pena ammazzare qualcuno, si parla di tesori. I due autori ci portano indietro nel passato descrivendo una scoperta eccezionale ed un segreto che galleggia da anni ed anni, e ci catapultano nella bellissima Creta, già piena di mistero di suo, descrivendoci i territori e la gente che ci vive. Ed il finale non può che essere sensazionale ed allo stesso tempo stupefacente, con personaggi che si rivelano diversamente da come li si è visti durante tutto il libro e che portano il lettore a schiudere le labbra nello stupore.

Il tutto, viene narrato da una scrittura scorrevole eppure articolata da particolari così vividi che è impossibile non trovarsi le scene dinanzi; per altro, ho trovato quasi impossibile distaccarmi dalle pagine sebbene, dopo averlo letto, mi sono quasi pentita di questa mia voglia di arrivare alla fine, alla conclusione. Un romanzo del genere va letto lentamente, va gustato esattamente come un buon piatto gastronomico, pagina dopo pagina, attimo dopo attimo, per potersi immedesimare meglio nei personaggi e nelle vicende.

Ho trovato Operazione Mercurio un romanzo davvero avvincente dove non manca quel pizzico di ironia nei personaggi – per altro descritti davvero benissimo e con caratteristiche che non possono che farli amare al lettore, uno dopo l’altro – che non guasta mai. In particolar modo ho amato tantissimo il protagonista, Markaris, ed il suo vice, Merenditis, amatissimi amici che si punzecchiano per tutto il romanzo, e non si può non far qualche bella risata. Ma non mancano dei “bellissimi” cattivi, gli antagonisti della storia che, amante dei cattivi, non ho potuto non adorare.
Non posso che consigliarne la lettura agli amanti dei thriller, dei romanzi storici e di avventura, così come lo consiglio a tutti perchè è davvero un romanzo bellissimo.

Ringrazio la casa editrice Sem Edizioni per avermi spedito la copia e permesso questo bel viaggetto virtuale!