Libro – L’ospite Indesiderato [ Shari Lapena ]

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Titolo: L'ospite Indesiderato.
Autrice: Shari Lapena.
Traduzione: T. Albanese.
Anno di prima pubblicazione: 2019.
Editore: Mondadori.
Pagine: 248.
Stelle: ☆☆☆,75/5.
Prezzo di copertina: € 19.00.

Trama

Un weekend d’inverno al Catskill and Mitchell’s Inn, uno chalet immerso nella foresta, è la situazione ideale per una fuga romantica e rilassante. Il rifugio offre vecchie camere con enormi camini a legna, una cantina ben rifornita e la possibilità di dedicarsi allo sci di fondo, alle ciaspolate o semplicemente di rilassarsi leggendo una crime story. Quando il tempo peggiora e una tormenta interrompe l’elettricità e tutti i contatti con il mondo esterno, gli ospiti si sistemano e cercano di trarre il meglio dalla situazione d’emergenza. Presto però uno di loro viene trovato morto, in circostanze non chiare, e la paura prende il sopravvento. E quando i presenti cominciano a morire, uno dopo l’altro, il panico si trasforma in terrore. In quel paradiso innevato, qualcuno o qualcosa sta cercando di ucciderli. E non c’è niente che i superstiti possano fare se non sperare di sopravvivere alla tempesta e l’uno all’altro. In quei giorni di forzata convivenza, in un clima di paura e sospetto, ciascuno degli ospiti è costretto a rivelare i suoi segreti più terribili e mai raccontati, fino a un inatteso e imprevedibile finale.

Opinione Personale

Per quel che mi riguarda, L’ospite Indesiderato, non è un thriller ma un giallo; lo si evince dallo stile delicato e per niente prolisso, omicidi che non vengono descritti nel dettaglio, piuttosto sottoponendo il lettore al cadavere, senza prepararlo all’impatto.

Sembra essere una buona idea quella di passare un weekend distante dal mondo, senza una connessione ad internet e campo telefonico; è per questo che i nostri protagonisti decidono di soggiornare nell’Hotel Mitchell’s Inn. Ma la tempesta infuria, e la sorpresa al mattino fa presupporre che, quel weekend, non sarà tanto tranquillo come avevano progettato: ai piedi delle scale, viene trovato il cadavere di uno degli ospiti. Le luci vengono a mancare a causa del mal tempo, e l’assassino potrebbe essere fra loro: ma chi?

Shari Lapena, autrice di questo romanzo, ha uno stile delicato, per niente prolisso; il lettore si ritrova catapultato in questo soggiorno da incubo, alla ricerca del presunto assassino. Seppur non mostri dettagliatamente le varie morti, e le vittime non abbiano subito una morte violenta – per quel che, ovviamente, possa essere per me davvero violenta – trovo che l’autrice si basi, più che altro, sulle sensazioni e percezioni dei suoi personaggi, finendo, quasi, per farli uscire dal libro e mostrarli al lettore per quelli che sono: solo persone impaurite. Probabile che le poche pagine facciano presuppore ad un libro ricco di azione, privo di dettagli futuli; ed in parte è anche vero. Ma, prima di ogni altra cosa, prima di incentrarsi sulla vera storia, Lapena ci lascia conoscere i suoi personaggi.

Seppur sia palpabile l’ispirazione che ha portato l’autrice a scrivere questo romanzo – ovvero, Dieci Piccoli Indiani, della Christie – ho trovato L’ospite Indesiderato molto accattivante; è fluido, scorre sotto gli occhi, incuriosisce il lettore e, infine, riesce a regalare un brivido di stupore nello scoprire non tanto l’assassino, ma quel piccolo particolare che identificherei come “geniale”.

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