Collaborazione con La Corte Editore – Crash [ Keith Houghton ]

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Titolo: Crash.
Autore: Keith Houghton.
Traduzione: Stefano Cresti.
Anno di prima pubblicazione: 2019.
Editore: La Corte Editore.
Pagine: 298.
Stelle: ☆☆☆,75/5.
Prezzo di copertina: € 18,90.

Trama:

Quando Jed Allen si sveglia, si trova a New York, seduto a una scrivania, e non ha idea di chi sia. Ogni dettaglio intorno a lui sembra mostrare che è un architetto affermato, e una foto nel suo portafoglio rivela che ha una bella ragazza di nome Cassie. Ma quando torna a casa per chiederle aiuto, Cassie non si trova da nessuna parte. Alcune note scritte a penna gli ricordano che soffre di temporanee amnesie a causa di un incidente d’auto avvenuto nove mesi prima e tutti gli dicono che solitamente la memoria gli ritorna in poco tempo. Ma questa volta, le cose sembrano andare diversamente e Jed deve indagare sulla sua stessa vita. Quando trova un vestito insanguinato nel bagagliaio della sua auto, un dubbio terribile lo assale. Ha commesso qualcosa di irreparabile? Mentre in città dilaga la notizia di un serial killer che rapisce donne a Central Park, Jed deve affrontare la possibilità che i suoi ricordi perduti possano contenere i segreti più oscuri che si possano immaginare.

Opinione personale:

In Crash non manca nessuno degli elementi per far sì possa essere definito un buon thriller.

Avete mai immaginato di svegliarvi confusi? Probabilmente ciò è capitato ad ognuno di voi, almeno una volta nella vita. Ma svegliarvi senza riconoscere il vostro riflesso? Senza ricordare il vostro nome? Senza riconoscere il vostro migliore amico, la vostra compagna, fidanzata, moglie? Ebbene, per immaginarlo davvero dovreste essere come Jed Allen.

Come ho già premesso, Crash è un buon thriller; con uno stile scorrevole ma un ritmo davvero calzante, Keith Houghton riesce a coinvolgere il lettore probabilmente con una delle paure che più sconvolge l’essere umano: l’amnesia. Per appunto, l’autore riempie di pagine di angoscia, colpi di scena e suspense; ci regala un thriller fatto di inganni e ossessioni, un thriller in cui probabilmente saremo troppo occupati a preoccuparci del protagonista per captare, veramente, la verità. Una storia che non definirei nè agghiacciante e nemmeno cruda, ma che, a tratti, è riuscita a farmi immedesimare nel personaggio e toccarmi nell’animo.

Lo stile abbastanza scorrevole, come dicevo, facilità molto la lettura; una volta iniziato è difficile riuscire a smettere. Il desiderio di scoprire la verità su Jed – personaggio che, per altro, conosceremo assieme a lui stesso – è così tanta, da svoltare pagina dopo pagina, con una tale frenesia che farà divorare l’intero libro.

Benchè – quanto meno per i miei gusti – sia un thriller dalle tonalità leggere, ho trovato questo thriller abbastanza soddisfacente; ha saputo catturarmi, coinvolgermi, riempirmi di angoscia e di desiderio. La voglia di finirlo era tanta, e il finale non ha potuto che lasciarmi soddisfatta.
Trovo che Crash sia adatto alla lettura di un pubblico vasto, che può variare dall’amante, fan e innamorato – se non ossessionato – del thriller, sia a chi vuole approcciarsi, in quanto lo trovo decisamente caratteristico ma non sconvolgente per i più deboli di cuore.

Declaimer: ringrazio sempre la casa editrice per avermi offerto l’opportunità di leggerlo.

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